Storia e Curiosità: Chi era il Vescovo Simplicio, è mai esistito?




Nel cuore della suggestiva Conversano si intrecciano leggende millenarie e la saggezza degli storici, dando vita a un racconto avvincente che attraversa secoli di devozione e mistero intorno alla festa della Madonna della Fonte.


L'epica narrazione tramandata parla di un lontano 487, quando la Puglia accoglieva le onde del Mediterraneo portando con sé un prezioso carico: l'icona della Madonna della Fonte. Si dice che fosse Simplicio, un vescovo dalle gesta eroiche, a condurre l'icona sacra sulle rive pugliesi. Ma il dottor Antonio Fanizzi, con la sua ricerca acuta e documentata, offre una nuova prospettiva su questa leggenda, rivelando che la vera icona risale al XII secolo, smentendo così l'esistenza stessa di Simplicio.


Emerge così una nuova verità storica, arricchendo il racconto millenario di Conversano con dettagli affascinanti e inaspettati. La fondazione della sede vescovile nel 1098, grazie all'opera del conte Goffredo, diventa un tassello importante nella storia della Madonna della Fonte, svelando il legame indissolubile tra la città e la sua fede.


Ma il fascino della storia non si esaurisce qui. Il culto della Madonna della Fonte, lungi dall'essere una tradizione radicata fin dai tempi antichi, prende vigore solo nell'Ottocento, grazie all'opera infaticabile del vescovo Casimiro Gennari. Un racconto di fede e determinazione che si rinnova di generazione in generazione, plasmando l'identità stessa di Conversano.


Ancora più sorprendente è la scoperta che il nome "Fonte" si diffuse solo a metà dell'Ottocento, suggerendo che la devozione alla Madonna fosse più recente di quanto si credesse. E il mito dell'approdo a Cozze perde ogni fondamento, poiché la spiaggia non apparteneva a Conversano, aprendo così nuovi scenari nella storia della città e del suo legame con il mare.


Questo confronto tra leggenda e verità storica non fa che arricchire il patrimonio culturale di Conversano, invitandoci a riflettere sul significato più profondo di questa festa millenaria. La festa della Madonna della Fonte non è solo un evento religioso, ma un ponte che collega passato e presente, tradizione e ricerca, rivelando la bellezza e la complessità di una storia che continua a ispirare e affascinare.



Piero Buonsante

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